Aprile 18, 2024

Umbria: una delle mete preferite per rafting e canoa

L’ Umbria posizionata geograficamente nel cuore dell’ Italia è un terra che possiede in un piccolo paesaggio lo splendore della natura incontaminata delle colline e dei Monti Appenninici, chiamata per l’ appunto il cuore verde dell’ Italia.
Oltre alla tranquillità di questo scenario paesaggistico, la Valnerina con la sua rete fluviale circondata dalle montagne, è considerata uno dei posti ideali per chi ama praticare sport outdoor in Umbria, come il rafting e la canoa fluviale; praticate a più livelli, lungo le acque del fiume Nera.

Località umbre preferite per canoa

Il rafting e la canoa, diventate le due attività più praticate, e scelte dai turisti, perché uniscono divertimento e sicurezza, avendo allo stesso tempo un contatto diretto con la natura.

Gli itinerari a disposizione vanno incontro alle esigenze di tutti, da quelli che cercano un’ esperienza più adrenalinica, a quelli che preferiscono affrontare un percorso più soft e godersi i paesaggi mozzafiato, affiancati costantemente da istruttori qualificati, per impartire i suggerimenti per le manovre.

Il fiume Nera con il suo corso tranquillo nel primo tratto e più burrascoso avvicinandosi lungo la valle della Cascata delle Marmore, una delle più famose in Italia, è certamente uno degli scenari ideali per compiere delle avvincenti discese in canoa o sul gommone da rafting.

È proprio dalla Cascata delle Marmore, con il suo salto d’ acqua di 165 metri di altezza, che il fiume con le sue acque furiose si distende, per regalare avventure forti.

Ci si trova all’ interno del “parco delle acque”, chiamato Parco fluviale del Nera, contornato da parete rocciose e paesaggi boschivi meravigliosi.

È preferibile scegliere la canoa pneumatica, per chi desidera pagaiare nelle acque tranquille del fiume, da solo, con amici, o con la famiglia, per contemplare le meraviglie del posto, dove è possibile fermarsi nelle calanche che regalano scorci di paesaggio del paese di Labro, per arrivare in un punto dove tirare fuori tutto il fiato e fare l’ eco, e infine conquistare l’ onda delle acque del fiume che raggiunge il lago di Piediluco.

Rafting: meta ideale

La Cascata delle Marmore, per chi invece ama praticare lo sport all’ aria aperta, e vuole sfidare le acque tempestose del fiume Nera, le gole scavate dall’acqua ribollente nelle parte rocciose, attraversando una vegetazione rigogliosa, è lo scenario giusto per il rafting.

Questa avventurosa attività, consiste nell’ affrontare le acque fluviali del fiume ancorati ad uno specifico gommone, chiamato “raft”, inaffondabile ed autosvuotante, controllato dall’ equipaggio provvisto dalle dovute misure di sicurezza.
Negli ultimi anni il rafting è diventata un ‘attività apprezzata da aziende che decidono di svolgere una esperienza di team building, o per chi vuole festeggiare in maniera del tutto originale e avvincente l’ addio al celibato o al nubilato.

Inoltre l’ ottima organizzazione delle associazioni sportive umbre permette di praticare questa attività anche ad anziani, bambini.

Il fiume Corno infatti permette con le sue discese più semplici, e il corso delle sue acque più tranquille di praticare un rafting in maniera più rilassata, ma non per questo meno avvincente.

Serravalle di Norcia è un’ altra località dove è possibile praticare il rafting. Una volta saliti sul gommone che ospita un massimo di 6 persone, iniziata la discesa, è possibile, dove il percorso del fiume lo permette, effettuare dei tuffi.

Il paesaggio umbro con i suoi verdi paesaggi e corsi d’acqua è sicuramente una delle mete preferite per rafting e canoa perché fa vivere l’ avventura e conoscere la bellezza del suo paesaggio da una diversa prospettiva, vedere tutto questo, da dentro il fiume.