Novembre 10, 2024

Le 3 cose che gli stranieri cercano in Italia

Sarà banale, ma è davvero difficile scegliere solo tre particolarità che gli stranieri desiderano in Italia, ma senza dubbio senza queste tre la penisola non sarebbe il “bel paese” che è agli occhi di tutto il mondo: l’arte, la natura e l’ottimo cibo.

L’Italia trasuda arte, da Nord a Sud è tutto un fiorire di chiese, affreschi, reperti archeologici di diverse epoche, molti dei quali perfettamente conservati. Uno straniero che visita l’Italia farà davvero fatica a dover selezionare dei posti da vedere a scapito di altri. Provate voi ad eliminare dalla lista l’eleganza di Torino, della Mole Antonelliana, il Duomo di Milano, tutta Venezia e le sue isole tra cui Murano, poi scendendo ancora Bologna e le sue torri medievali, Firenze (impossibile elencare i suoi capolavori), Siena, Perugia, il Duomo di Orvieto, Roma, Napoli (e poi Pompei e Paestum), Lecce, Matera, i bronzi di Riace a Reggio Calabria, Messina, La valle dei Templi ad Agrigento, Palermo e poi ancora Cagliari e Nuoro. Impossibile farlo…e sicuramente la lista non è esaustiva. Gli stranieri sono letteralmente rapiti dalla bellezza della nostra terra ancora così ricca di testimonianze storiche (millenarie anche) inglobate dal tessuto delle moderne città. Non c’è separazione tra antico e moderno in Italia, è un insieme unico, è questa la sua particolarità.

Quale che sia la stagione in cui gli stranieri visitano l’Italia di certo non rinunciano alle bellezze della natura. Le coste italiane in molti tratti non hanno da invidiare il mare dei Caraibi per la limpidezza delle loro acque e per l’arenile chiaro e finissimo. Se ne trovano così in Sardegna, in Sicilia, in Salento, ma anche in Toscana. Solo per citare alcune località, perché del resto un paese bagnato per ¾ dal mare non può non godere della giusta fama per i suoi lidi. D’inverno, ma pure d’estate, sono altrettanti gli stranieri che scelgono la montagna per le attività sportive come lo sci o il trekking oltre che per il relax puro e semplice. Da tutta la catena alpina e giù lungo tutti gli Appennini, la natura la fa ancora da padrona riservando dei luoghi ameni, verdissimi, incontaminati a disposizione dei turisti più sportivi, ma anche di quelli che cercano un angolo di paradiso per riposarsi. Inoltre, la via di mezzo che non può mancare, la collina, si sa già che è meta preferita dagli stranieri: basti pensare ai numerosi VIP stranieri che hanno acquistato casali e tenute in Toscana, nelle colline del Chianti o in Val d’Orcia. Anche al lago, perché no, come George Clooney sul Lago di Como.

Infine, c’è un elemento che caratterizza indiscutibilmente l’Italia, tutta, da Nord a Sud, dal mare, alla campagna, fino alle montagne e alle isole: in Italia si mangia bene, divinamente. Il buon cibo – per carità sempre diverso, cucinato secondo mille differenti tradizioni – lo trovi ovunque. D’altronde non poteva non essere così nella patria della dieta Mediterranea, ormai patrimonio dell’UNESCO. Si mangia davvero bene nelle case degli italiani, per gli stranieri che hanno la fortuna di avere amici e parenti qui, ma anche nei ristoranti, nei locali da “street food” come pizzerie, piadinerie e anche chioschi, negli agriturismi, nelle enoteche, nei pub, fino alle sagre. Ovunque. Quindi è possibile mangiare ottimamente per strada mentre si visita una città d’arte provando pizze al taglio, piadine, fritti, panini con la porchetta, arancini, calzoni a seconda della regione in cui ci si trova. Alloggiando in uno degli innumerevoli agriturismi che popolano il Bel Paese si può avere l’occasione di provare prodotti tipici locali, a km 0, ed effettuare degustazioni di olio e/o vino come alla Locanda Rosati di Orvieto oppure durante le innumerevoli manifestazioni enogastronomiche a tema. Poi ovviamente ci sono da considerare i ristoranti più o meno stellati, le classiche e tradizionali trattorie dove si mangia come a casa della nonna, le enoteche e i pub che affiancano del buon vino o della buona birra ad aperitivi sfiziosi e di gran gusto.

Forse, sì, 3 motivi bastano per venire in Italia.